Non discriminazione di Internet
Non discriminazione dell'etere
Non discriminazione di Internet
Recinti in Italia
La crescita delle performance
Gli investimenti
Le discriminazioni per utenti ed editori
Il problema della privacy
Concorrenza tra piattaforme o all'interno di una piattaforma?
Non discriminazione di Internet
Recinti in Italia
La crescita delle performance
Gli investimenti
Le discriminazioni per utenti ed editori
Il problema della privacy
Concorrenza tra piattaforme o all'interno di una piattaforma?
Questa neutralità del mezzo trasmissivo è connaturata in noi grazie all'esperienza quotidiana che ne facciamo.
Anche l'Internet per come la conosciamo oggi, è non discriminatoria rispetto alla comunicazione in questo senso, fatto che rafforza la nostra esperienza: ogni utente, a prescindere dall'operatore di accesso, può fruire liberamente di qualunque contenuto, a prescindere di quale operatore venga usato dall'editore.

Alcuni dei principi fondamentali su cui è espressamente fondata la legislazione nazionale applicativa di quella europea (dal Codice delle Comunicazioni Elettroniche, D.Lgs. 1 agosto 2003 n. 259, art. 4, comma 1):
- promuovere la semplificazione dei procedimenti amministrativi e la partecipazione ad essi dei soggetti interessati, attraverso l'adozione di procedure tempestive, non discriminatorie e trasparenti nei confronti delle imprese che forniscono reti e servizi di comunicazione elettronica;
- promuovere lo sviluppo in regime di concorrenza delle reti e servizi di comunicazione elettronica, ivi compresi quelli a larga banda e la loro diffusione sul territorio nazionale, dando impulso alla coesione sociale ed economica anche a livello locale;
- garantire in modo flessibile l'accesso e l'interconnessione per le reti di comunicazione elettronica a larga banda, avendo riguardo alle singole tipologie di servizio, in modo da assicurare concorrenza sostenibile, innovazione e vantaggi per i consumatori;
- garantire la convergenza, la interoperabilita` tra reti e servizi di comunicazione elettronica e l'utilizzo di standard aperti;
- garantire il rispetto del principio di neutralita` tecnologica, inteso come non discriminazione tra particolari tecnologie, non imposizione dell'uso di una particolare tecnologia rispetto alle altre e possibilita` di adottare provvedimenti ragionevoli al fine di promuovere taluni servizi indipendentemente dalla tecnologia utilizzata.